MUSEI
DI BARI
Museo della Cattedrale:
allestito nel Palazzo Episcopale nei pressi della Cattedrale
di S. Nicola. Conserva un meraviglioso “Exultet”:
un rotolo di pergamena risalente ai primi trent’anni
del 1000 con antiche preghiere e miniature in stile bizantino,
lungo 530 cm. La collezione comprende inoltre sculture e dipinti,
nonché il Tesoro ricco di oggetti del rito liturgico
di manifattura napoletana e risalenti ai secoli XVII e XVIII.
Museo Storico Civico:
riaperto nel 2002 dopo quasi 25 anni di chiusura, si trova
su Strada Sagges al n°13 in una costruzione formata da
una torre a tre piani di origini medievali. Conserva cimeli
e documenti con particolare riferimento al periodo della Prima
Guerra Mondiale. Ma la documentazione cronologica parte comunque
dal periodo dell’impresa garibaldina fino alla Seconda
Guerra Mondiale.
Museo Archeologico Provinciale:
si trova all’interno del complesso dell’Università.
Attualmente è in fase di riallestimento. Comprende
la più completa raccolta presente in Puglia di materiale
archeologico, con ricche collezioni di vasi antichi, bronzi,
iscrizioni, gioielli e ambre, sculture.
Pinacoteca Provinciale:
intitolata a Corrado Giaquinto e ospitata all’ultimo
piano del Palazzo della Provincia, presenta un’ampia
documentazione di arte pugliese (o a essa correlata) dal XI
al XIX secolo. L’ultima donazione del 1987 – la
donazione Grieco – ha completato la collezione con dipinti
italiani dell’Ottocento, in particolare dei Macchiaioli
toscani, e una scelta di pittura del Novecento (Carrà,
Castrati, De Pisis, Morandi, Mafai).
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