MAGLIE
Città del Salento
in provincia di Lecce a metà
strada tra Gallipoli
e Otranto, Maglie
si sviluppò nel Medioevo attorno al suo castello.
Ma in un'altra epoca remota il territorio fu certamente popolato
come dimostrato dai ritrovamenti e dalle testimonianze
paleolitiche dei dolmen di Calamauri,
Chianca, Specchia e deii menhir di Franite,
Spruno, e Calamauri.
Altri rinvenimenti testimoniano a loro volta l'attività
delle popolazioni durate la successiva età
del bronzo (3.500-XII sec. a.C.).
Certamente nell'area non si formò nessun nucleo della
futura Maglie e si dovette aspettare fino al VII secolo
d.C. per avere il primo insediamento di Longobardi.
In epoca bizantina (VII-XI sec.) Maglie cominciò
a svilupparsi e vennero edificate le chiese di Sant’Egidio,
San Vito e le Torri di San Basilio. Alcuni monaci basiliani
in fuga dalle persecuzioni iconoclaste furono attivi sul territorio.
Il nuovo centro prese il nome di Megalia
poi mutato in Maglie, forse derivato
dal messapico Malle, che significa altura.
Con l'arrivo dei Normanni nell'XI
secolo, il borgo si allargò sensibilmente
conoscendo un periodo di sviluppo economico poi proseguito
con gli Svevi.
Furono i d'Angiò (1266)
a volere la costruzione del castello.
Passata sotto il dominio degli Aragonesi
(1442) Maglie conobbe come altre città pugliesi il
flagello delle incursioni turche. Tristemente
famosa fu quella del 1491.
Nel 1449 il borgo venne concesso in feudo
ai Lubelli che lo amministrarono fino al
1608, anno della vendita del castello ai Maresgallo. Passò
poi ai Prato (1707), ai Filomarino (1711)
che modificò per primo la fortezza angioina, ai Capece
di Barbarano (1723) che aggiunsero un bel
portale barocco.
Nel 1806, anno di abolizione dei
diritti feudali da parte del governo bonapartiano
di Napoli, l'ultima
discendente dei Capece lascia il castello ai Gesuiti con la
condizione che divenisse un Collegio (1843).
Nel 1861 Maglie divenne parte del Regno
d'Italia come tutte le Puglie.
La visita di Maglie comprende il castello
divenuto Palazzo Capece, la Chiesa Madre con bel campanile
adiacente, l'antica Madonna delle Grazie
e la chiesa di S. Giovanni (fine XVI sec.). Poco fuori Maglie
anche il Santuario della Madonna Addolorata, in stile barocco.
Ogni anno in agosto si tiene in città il Mercatino
del Gusto, un momento ideale per conoscere storia
e tradizioni di questa bella località salentina.
Nei dintorni di Maglie è possibile visitare il casale
abbandonato di Roca Vecchia.
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