CAMPIGLIA
TRAMONTI
Poco a sud delle favolose Cinque
Terre s'incontra il borgo medievale di Campiglia
che gode di una posizione panoramica sul Golfo della Spezia
e di magnifici tramonti sulla costa ligure.
Storia
Il ritrovamento di un'iscrizione
consonantica fenicia e di iscrizioni greche
nella costa sottostante Campiglia testimoniano l'interesse
degli antichi (VIII-VI sec. a.C.) per le
coste liguri orientali, forse come base di rifornimento nel
viaggio verso la colonia di Massaglia, l'attuale Marsiglia.
Ma Campiglia affiorò nella storia molto tempo
dopo in un documento dell'imperatore Ottone
II (18 luglio 981): "etiam Campilia
cum piscatione et venatione sua".
Il suo nome è di derivazione latina: campilia
significa "terre di proprietà colletiva ad uso
agricolo".
Nell'XI secolo fu affidata all'amministrazione
dei potenti Vescovi di Luni i quali decisero
di fortificarla. L'imperatore Enrico VI,
figlio di Federico Barbarossa e sposo di Costanza d'Altavilla,
futura madre di Federico II lo "stupor mundi", s'assunse
l'onere della protezione del borgo (1191).
Dal XII secolo le terre di questo tratto
di costa finirono sotto l'amministrazione del Monastero
di San Venerio del Tino i cui monaci si dedicarono
al terrazzamento per uso agricolo del suolo attorno a Campiglia.
Ma la nascente potenza marinara di Genova
avrebbe presto preso il sopravvento su tutta la Liguria
ed infatti dal XIII secolo anche Campiglia
finì sotto la sua giurisdizione.
Campiglia proseguì il suo corso storico nell'anonimato,
al traino delle potenti città di Genova e La Spezia,
protetta dalla sua amena, privilegiata ed inaccessibile posizione
geografica.
Già nell'Ottocento del Castello non
era rimasto nulla.
Visita alla città
A Campiglia
si sale in meno di 10 minuti in auto dalla strada che congiunge
La Spezia a Portovenere.
A lato del borgo si erge la Chiesa di Santa Caterina
(XIII sec.) con bel campanile. Conserva al suo interno una
bella pala d'altare di Madonna fra Santi.
Da qui una strada principale attraversa il borgo medievale
snodandosi in numerosi vicoli che offrono piacevoli scorci
panoramici.
Nel territorio circostante si produce il famoso Sciachetrà,
uno squisito vino passito giallastro e profumato.
Campiglia offre inoltre la possibilità di magnifiche
escursioni naturalistiche che, attraverso terreni
terrazzati coltivati a vigneto, raggiungono i centri di Schiara,
di Vernazza
e di Portovenere.
Luoghi d'interesse
- Chiesa di Santa Caterina (XIII sec.)
- Visita di Schiara
- Resti megalitici del Monte della Madonna
- Resti archeologici in località Castellana
- Visita a La Spezia
- Visita di Portovenere
- Isola di Palmaria
- Parco Nazionale delle 5 Terre
- Visita a Riomaggiore
- Visita a Manarola
- Visita a Corniglia
- Visita a Monterosso al
Mare
- Visita di Lerici
- Visita di Arcola
- Visita di Montemarcello
Musei
- Nessun Museo segnalato
Eventi
- Nessun evento segnalato
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