BORDIGHERA
Poco distante da Ventimiglia,
al confine con la Francia, si trova Bordighera o, in dialetto
ligure, Burdighéa.
Storia
Il sito fu abitato dai Liguri
fino dal V secolo a.C.. Questi, ripartiti
in tribù dedite all'agricoltura ed alla pastorizia,
fondarono due villaggi, oggi noti come castellari,
nella zona di Montenero (cima Merello, 328 m. alt.) e a
Sapergo in località "il Colletto" (203 m. alt.),
di fronte a Sasso, dove sono stati rinvenuti i resti di
muri costruiti a secco.
Queste tribù finirono coll'entrare in conflitto
con Roma la quale cercava uno sbocco stradale
per le Gallie dall'Italia. La costruzione della via
Julia Augusta (13 a.C.) segnò cronologicamente
la cessazione dei conflitti. Da questo momento la regione
Liguria seguì il corso storico di Roma caput
mundi. Una tomba di epoca imperiale fu ritrovata nel
1955.
Nel 411 d.C. sbarcò sulle sue coste
l'anacoreta greco Ampelio il quale, portando
noccioli di dattero, diede alla zona l'attuale aspetto arboreo
procurando al a Bordighera l'appellativo di Regina
delle Palme. Sopra la grotta che ospitò
Ampelio furono successivamente costruiti una piccola chiesa,
un priorato benedettino e un castello, distrutto dai Genovesi
nel XIII secolo.
Una bolla di Papa Innocenzo III (29 novembre 1204)
pone l'Abbazia di Sant'Ampelio sotto la protezione del Monastero
di Montmajour della diocesi di Arles in comitatu
Vigintimiliensi iuxta mare abbatiam beati Apellen(sis) cum
omnibus pertinentiis suis.
Una successiva bolla papale di Bonifacio VIII affida al
l'Abbazia monastero di San Fruttuoso di Capodimonte (12969.
Dallo stesso documento s'apprende l'etimo del nome del borgo:
Burdigheta deriverebbe dalla parola provenzale bordigue,
che significa pescaia, cioè un tratto di laguna chiuso
da paratie di canne per la pratica della pesca da parte
degli abitanti del borgo medievale.
Il borgo fu abbandonato nel secolo successivo e si dovette
aspettare il 2 settembre del 1470 per vedere
trentadue famiglie di Castrum Sancti Nicolai,
oggi Borghetto San Nicolò, decidere di riedificare
la villam alias existentem in capite Burdighete.
Il 18 giugno del 1471 un atto ufficiale segna la rinascita
del borgo Bordighera.
Il secolo successivo vide il ripetersi di incursioni
di Turchi lungo le coste della Liguria. Bordighera
non fu immune e, dopo uno sbarco all'Arziglia (1543),
spiaggia a est di Bordighera, subì il saccheggio
dei Musulamni i quali catturano uomini, donne e bambini.
Nel XVII secolo otto ville sparse sul territorio: Camporosso,
Vallebona, Vallecrosia, San Biagio, Sasso, Soldano, Borghetto
e Bordighera, decisero di formare una comunità che
rimase autonoma fino all'arrivo di Napoleone Bonaparte (1796)
dandole il suggestivo nome di Magnifica Comunità
degli Otto Luoghi (1686).
I Francesi posero quindi mano all'ordinamento
amministrativo della Liguria
dividendola in varie giurisdizioni. Bordighera entrò
nella Giurisdizione delle Palme (1797)
che ebbe come capoluogo Sanremo.
Le decisioni prese al Congresso di Vienna
fecero confluire il territorio di Bordighera nella Divisione
di Nizza appartenente al Regno di Sardegna
(1815).
Con i Savoia fu realizzata la strada costiera con la Francia
ed il centro iniziò a sviluppare la sua vocazione
turistica con la costruzione del primo albergo
(1862). Dieci anni dopo sarà la
volta della linea ferroviaria che fece di Bordighera una
piacevole tappa della linea San Pietroburgo-Varsavia-Vienna-Cannes.
Alla fine del secolo la località godeva ormai di
una fama internazionale come centro di villeggiatura
esclusivo, frequentata da una numerosa comunità
d'inglesi e dai reali d'Italia.
Il 12 febbraio del 1941 Bordighera fece
da scenario all'incontro tra Benito Mussolini e
Francisco Franco che decise l'entrata della Spagna
a fianco dell'Asse Roma-Berlino-Tokyo.
Visita alla città
In costruzione...
Luoghi d'interesse
- Chiesa di Santa Maria Maddalena
(1617)
- Chiesa di Sant'Ampelio
- Chiesa di Borghetto San Nicolò
- Chiesa dell'Immacolata Concezione o di Terrasanta
- Chiesa Evangelica Valdese (1904)
- Chiesa Anglicana (1863)
- Oratorio di San Bartolomeo (XV sec.)
- Cappella della Madonna del Carmelo di Bordighera (1790)
- Porta del Capo
- Porta Soprana
- Porta Sottana
- Palazzo Comunale
- Palazzo del Parco
- Villa Margherita (1914)
- Villa Garnier
- Lungomare Argentina
- Via Romana
- Giardini Lowe e Giardini Moreno
- Giardino Esotico Pallanca
- Chiesa dei SS. Pietro e Paolo a Sasso (XVIII sec.)
- Il Sentiero del Beodo
- Le Due Torri
- L'Osteria del Mattone
- Madonna della Ruota
Musei
- Museo - Biblioteca "Clarence Bicknell"
- Biblioteca Civica Internazionale
- Istituto Internazionale di Studi Liguri
Eventi
- Inverno Musicale di Bordighera
in gennaio
- Mostra permanente Pompeo Mariani
- Bordighera Jazz & Blues
- Desbaratu e La befana bordigotti
- Festa di Sant'Ampelio il 14 maggio
- Sagra della Berlecata il primo venerdì di agosto
- Mercatini di Natale in dicembre
- Note di Natale in dicembre
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