RUVO DEL MONTE
Al confine con la Campania,
su uno sperone roccioso che consente belle vedute
panoramiche, sorge Ruvo del Monte,
antico centro fondato dai Sanniti.
Storia
Fondata dai Sanniti in epoca
preromana fu Rufras nell'Eneide di Virgilio, quindi
Rufrum, Rubrum ed anche Rubus. Il nome fa riferimento alle
tante frane e rovi del suo territorio.
Divenne roccaforte con i Longobardi che la
assegnarono alla contea di Conza.
In epoca sveva (XIII sec.) fu amministrata
dagli Armaterra e distrutta durante la ribellione ghibellina
del 1268.
Ricostruita dai nuovi signori, i Del Balzo, venne nuovamente
distrutta dal Caldora nel 1435.
I Gesualdo ricostruirono il Castello (XVI
sec.) e nei secoli successivi si al potere i Pignatelli, i
Caracciolo di Torella e i Mazzucca.
Aderì ai moti repubblicani del 1799
ed a quelli unitari del secolo successivo.
Visita alla città
Ruvo del Monte è
dominato dalla Torre Angioina a fianco della
quale si erge il Castello cinquecentesco.
Qui vicino, in Piazza Margherita, c'è l'antica Fontana
Vecchia.
In contrada Cerrutolo si può visitare l'antica Badia
Benedettina di S. Tommaso costruita tra il XIII ed
il XIV secolo.
Il territorio di Ruvo inoltre ha restituito materiali di epoca
preromana e in localita Sant'Antonio è emersa
anche una necropoli.
Luoghi d'interesse
- Resti del Castello angioino
- Fontana Vecchia
- Chiesa di S. Anna
- Anticquarium
- Badia Benedettina di S. Tommaso in loc. Cerrutolo (XIII
sec.)
- Necropoli in loc. Sant'Antonio
- Visita al centro medievale di Rapone
Musei
- Museo d'Arte Sacra
Eventi
- Fuochi di San Giuseppe il 19 marzo
- Benedizione delle Palme la Domenica delle Palme
- Via Crucis il Venerdì Santo
- Processione corpus domini
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