BERNALDA
Nella parte terminale della Valle del Basento
s'incontra in posizione panoramica Bernalda,
tra i due fiumi Bradano e Basento e poco distante dalla costa
jonica dove sorge Metaponto.
Storia
Il centro ha origini medievali
ma il territorio dove nacque Bernalda ospitò insediamenti
lucani e greci. I rinvenimenti archeologici hanno
identificato l'antico centro poco distante dall'abitato moderno.
Lo stemma del paese attraverso la simbologia rurale del bue
e delle spighe si riallaccia fortemente
Il centro ebbe origini attorno all'X o XII secolo
assumendo il nome di Camarda ma dovette aspettare
il 1470 per assumere l'attuale nome mutuato
dal feudatario Bernardino de Bernaudo, segretario
del re aragonese, il quale volle la costruzione del Castello
in paese subito destinato a residenza per la sua famiglia.
Il feudo passò per vendita nelle mani della famiglia Navarreta nel 1609 e vi
rimase fino al termine della feudalità sancita per
legge da Giuseppe Bonaparte nel 1806.
Dopo un breve periodo caratterizzato dai moti repubblicani
e risorgimentali nel Regno borbonico delle
Due Sicilie, Bernalda passò nel Regno d'Italia nel 1861.
Il Novecento ha rafforzato l'economia della
città tramite il turismo sia balneare
che archeologico. Le splendide spiagge joniche e il parco
archeologico del metapontino attraggono ogni anno
sempre più visitatori.
Visita alla città
Nucleo della visita del paese
di Bernalda è Piazza Cavour
dove si può ammirare l'imponente Castello Aragonese
del XV secolo che sorge di fronte alla Chiesa Madre dedicata
a San Bernardino (XVI sec.). Da qui si può godere del
bel panorama sulla valle del Basento.
Il Convento di Sant'Antonio, sede del Municipio, e l'antica
Chiesa di San Donato (XI-XII sec.) completano
il quadro delle opere architettoniche di Bernalda.
A Bernalda si viene anche per la vicinanza
del paese alla splendida costa jonica che
per la pulizia del mare e delle spiagge ha ottenuto il riconoscimento
della Bandiera Blu negli ultimi anni.
A Bernalda è nato il regista italo-americano Francis
Ford Coppola.
Luoghi d'interesse
- Castello Aragonese (XV sec.)
- Chiesa Madre di San Bernardino (XVI sec.)
- Convento di Sant'Antonio (XVII sec.)
- Chiesa di San Donato (XI-XII sec.)
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