ERICE
A pochi
kilometri da Trapani, nella
parte occidentale della Sicilia,
sulla sommità del Monte Giuliano si posa Erice,
città capace di uniche fascinazioni
e panorami incredibili sulla regione circostante
e sull'arcipelago delle Egadi.
La città garantisce emozioni anche al suo interno grazie
all'aspetto medievale dei palazzi,
dei vicoli, delle sue chiese
e delle mura ancora conservate.
Deriva il suo nome da Venere Ericina, la dea della fecondità
qui venerata fin dall'antichità con la costruzione
di un famoso tempio.
Secondo lo storico greco Tucidide, Erice
fu fondata dagli esuli troiani che qui sbarcarono
dopo la fuga da Troia e si mescolarono alla popolazione locale
dei Sicani facendo nascere il popolo degli Elimi, lo stesso
che avrebbe fondato anche Segesta.
Erice fu poi per secoli amministrata dai Cartaginesi
con la breve pausa di un anno, in cui conobbe l'assedio e
la presa da parte di Pirro, re dell'Epiro.
Durante la Prima Guerra Punica (264-241 a.C)
fu fortificata dal generale Amilcare il quale deportò
anche parte degli abitanti per la fondazione di Drepanon,
attuale Trapani, che fino
ad allora era solo un porto.
Vide poi lo scontro tra Romani e Cartaginesi per oltre un
secolo e, passata ai Romani, divenne un famoso centro religioso.
Del periodo romano si sa comunque ben poco come anche di quello
bizantino.
Erice tornò ad affiorare nella storia con l'arrivo
degli Arabi che conquistarono la rocca nell'831,
e promossero lo sviluppo economico del borgo. I Normanni
comandati da Ruggero d'Altavilla la assediarono
(1167) e conquistarono nel XII sec. dandole
il nome di Monte San Giuliano che fu poi mantenuto fino al
1934.
Sono di questo periodo la costruzione della Chiesa
Matrice, del Castello, di Palazzo
Chiaramonte e la ristrutturazione delle mura.
Con lo sviluppo degli ordini religiosi nel XIII e XIV secolo
furono edificate altre chiese dopodiché fu mantenuta
la struttura architettonica ed urbanistica del tempo.
Si entra nel perimetro triangolare di Erice attraverso Porta
Trapani e attraverso la via Regia si giunge
alla chiesa Matrice (1314) con portale gotico
e rosone. Altre chiese degne di nota sono S. Martino
di fondazione normanna, la chiesa del Salvatore,
quella trecentesca di S. Francesco e S. Giovanni
Battista.
A Erice si può visitare inoltre il Castello
di Venere eretto nel XII secolo dove un tempo sorgeva
il tempio di Venere.
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