GUALDO
Gualdo è un piccolo borgo medievale
incluso nella comunità montana dei Monti Azzurri,
non lontano da Sarnano
e San Ginesio.
Storia
L'etimo del borgo, derivante dal gotico wald (bosco),
porta l'origine del centro abitato fino alle soglie
dell'età antica.
Certamente fu il luogo di riparo dei signori di Falerone
i quali, dopo la distruzione del centro ad opera dei barbari,
edificarono qui i loro castelli. Attorno al X secolo
il borgo fu fortificato e retto prima dai Bonifazi
e, successivamente, dai Brunforte; tale famiglia
cedette quindi alla città di Fermo
(1319) il borgo di Gualdo, determinando l'inizio
degli scontri tra i Fermani e gli abitanti rivali di San
Ginesio.
Oltre al menzionato castello il territorio di Gualdo possedeva
altri manieri tra i quali il castello Sismondo,
donato da Papa Eugenio IV a Pandolfo Taliamonte d'Ascoli (1445),
e venduto anch'esso alla cittą di Fermo nel 1447.
Dopo la temperie rinascimentale il borgo finì stabilmente
all'interno dei possedimenti dello Stato della Chiesa
conoscendo per secoli un immobilismo legislativo e istituzionale
che durò fino agli anni preunitari che portarono alla
creazione dello stato italiano (1861).
Visita alla città
La visita al borgo di Gualdo inizia dalla centrale
piazza da dove si diramano alcune vie caratteristiche
del borgo antico, caratterizzato da piacevoli scorci e belle
vedute sulle colline circostanti.
Poco fuori dal borgo si può visitare la medievale Chiesa
della Madonna delle Grazie e il Convento
francescano con bel chiostro che si affaccia
sul lungo viale che congiunge al centro del borgo.
Luoghi d'interesse
- Chiesa della Madonna delle Grazie (XIII sec.)
- Convento Francescano (XVI sec.)
- Chiesa Parrocchiale di San Savino
- Resti delle mura medievali
- Casa e Biblioteca di Romolo Murri
- Monte San Martino
- San Ginesio
- Sarnano
- Loro Piceno
- Lago di Fiastra
- Abbazia di Macereto
Musei
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Eventi
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