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MUSEI
DI VENEZIA
MUSEI DI BURANO
Museo del Merletto:
in Piazza Baldassarre Galoppi che per ampiezza si distingue
da tutti gli altri piccoli campi presenti nell’isola,
si affacciano due eleganti edifici gotici: uno era la sede
del Podestà ed ora è la sede del Comune, l’altro
ospita la Scuola dei Merletti e il Museo del Merletto in cui
sono visibili particolari testimonianze di quest’arte
che ha dato fama mondiale all’artigianato dell’isola.
L’attività del merletto, intesa come una vera
e propria arte, iniziò al principio del ‘500.
La scuola del merletto venne istituita nel 1782. Il materiale
storico del Museo ha visto una nuova catalogazione a partire
dal 1995 e nello stesso periodo si è avviato anche
il restauro dei merletti più antichi. I pezzi esposti
sono di grande valore storico-artistico e la documentazione
è arricchita anche da disegni, foto e testimonianze
iconografiche.
MUSEI DI MURANO
Palazzo Giustinian
“Museo dell’Arte Vetraria”:
in un palazzo del tardo 1600, costruito per volontà
del vescovo Marco Giustinian, trova sede dal 1861 il Museo
dell’Arte Vetraria, oggi denominato Museo del Vetro
le cui raccolte testimoniano l’evoluzione e la ricchezza
della lavorazione del vetro.
L’allestimento risale al 1979 a seguito di una profonda
campagna di restauro dell’edificio e la collezione esposta
è di altissima qualità con pezzi anche estremamente
rari. L’ordine espositivo, disposto sui due piani principali
del palazzo, è quello cronologico e si parte da vetri
archeologici del II sec a.C. per arrivare alla produzione
del Novecento con vetri che portano la firma di alcuni dei
maggiori artisti internazionali del XX secolo.
MUSEI DI TORCELLO
Museo di Torcello:
ha sede nei palazzi dell’Archivio e del Consiglio, edifici
trecenteschi decorati da eleganti finestre in gotico veneziano.
Il museo venne istituito già nel 1870 e veniva denominato
“Museo dell’Estuario”. Accoglie i reperti
archeologici della zona lagunare e vari ritrovamenti dagli
scavi compiuti proprio sull’isola. È diviso principalmente
in due sezioni: la prima è prettamente archeologica
e ha sede nel Palazzo dell’Archivio, la seconda copre
l’epoca medievale e moderna ed è ospitata nell’attiguo
Palazzo del Consiglio. Nella loro complessità i reperti
vanno dal VI secolo a.C. fino a opere del XV secolo.
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